In vista della pausa estiva la Task force del Progetto SIBaTer (ANCI-IFEL) ha realizzato una ricognizione sullo stato di attuazione dei piani di lavoro regionali a supporto ai Comuni delle 8 Regioni del Mezzogiorno interessati dall’intervento. Di seguito le principali evidenze emerse.

In Molise, il 25% dei Comuni aderisce a SIBaTer, per un totale di 34 Comuni. Per i Comuni delle aree Leader Alto Molise e Molise Verso il 2000, il supporto tecnico verrà realizzato in collaborazione con i due importanti GAL di riferimento di queste aree, il GAL Molise verso il 2000 di Campobasso ed il GAL Alto Molise di Agnone. Con i rispettivi direttori, Adolfo Colagiovanni e Mario Di Lorenzo, sono stati delineati due piani di lavoro che prevedono la “modellizzazione” del percorso di valorizzazione (dal censimento all’assegnazione delle terre disponibili), attraverso l’affiancamento a casi pilota. Hanno manifestato interesse al Progetto anche gli altri due GAL molisani, il GAL Molise Rurale e il GAL InnovaPlus, con i quali l’interlocuzione proseguirà dopo la pausa estiva.

Su casi pilota e individuazione di modelli procedurali-strumenti amministrativi replicabili si lavorerà anche in Regione Sicilia dove, dopo aver avviato l’affiancamento al Comune di Trapani con uno schema di regolamento per la valorizzazione e la fruizione sociale dei terreni disponibili, l’affiancamento ai Comuni dell’Unione di Comuni Elimo-Ericini e del GAL Elimos riguarderà in prima battuta in beni confiscati e i piccoli appezzamenti di terreno, anche in ambito urbano e/o periferico, da destinare a orti urbani e/o orti sociali. Anche in quest’area, come in Molise, la Task force di Progetto potrà contare sulla collaborazione tecnico-operativa del GAL Elimos (che è sportello “accreditato” della misura di incentivazione al “Resto al Sud”), il cui Direttore, Rocco Lima, ha prospettato la possibilità di accompagnare il progetto-pilota con il bando in uscita a valere sulla sottomisura 16.9 del PSR 2014-2020, che promuove progetti di cooperazione tra agricoltori, enti pubblici e altri attori del territorio per la diversificazione delle attività agricole e lo sviluppo sostenibile e della crescita economica, occupazionale, sociale e turistica delle zone rurali, nonché per favorire una maggiore interazione tra i settori agricolo e forestale e il settore dell’istruzione e del terziario.

E infine su un progetto pilota si sta lavorando anche in Regione Campania, con l’area interna SNAI Comunità montana “Vallo di Diano” che ha attivato la gestione associata del Catasto, attraverso un Sistema Informativo Territoriale (SIT) georeferenziato. Oggetto di affiancamento in questo caso, i terreni pubblici gravati da usi civici per i quali è individuato il percorso più adatto di utilizzo e/o affrancamenti laddove possibile. In questa Regione, estremamente rilevante anche l’accordo di collaborazione con il Progetto “Terre dei Parchi” che riguarda i Comuni dell’Ente Riserve Naturali “Foce Sele Tanagro e Monti Eremita Marzano” e del Parco Regionale dei Monti Picentini e mira al recupero e alla valorizzazione dei terreni inutilizzati o sottoutilizzati, promuovendo la conversione alla coltivazione biologica e biodinamica e strategie territoriali che favoriscano le innovazioni e lo sviluppo di nuove filiere in grado di sostenere le piccole aziende agricole, agevolare il ricambio generazionale in agricoltura e creare nuova occupazione.

Con un evento territoriale in presenza ad Anversa degli Abruzzi, il primo dopo il lockdown dovuto al COVID 19, si è concluso il primo ciclo di seminari territoriali curati dall’ANCI Abruzzo, con il supporto della Task force SIBaTer, per informare i Comuni abruzzesi delle opportunità legate all’attuazione della “banca delle terre comunali” e per individuare il fabbisogno di supporto tecnico da attivare sul territorio. Questo primo ciclo di eventi è iniziato il 23 giugno scorso con l’incontro in videoconferenza dei Comuni dell’Area Gran Sasso Subequana, seguito, con le stesse modalità, da Area Valle Roveto Valle Giovenco(14 Luglio), Area Basso Sangro Trigno (16 Luglio), Area Valfino Val Festina (21 Luglio), Area Teramana (28 Luglio), per terminare con l’evento in presenza del 3 agosto ad Anversa degli Abruzzi, indirizzato all’area territoriale Sagittario Sangro Peligna e i Comuni abruzzesi che hanno già deliberato l’adesione a SIBaTer. Sul territorio abruzzese, con SIBaTer si intende far emergere i terreni pubblici disponibili da rimettere a valore, ma anche gli altri terreni presenti sul territorio comunale e che necessitano dell’intervento pubblico, in particolare i terreni privati inutilizzati e quelli riconducibili ai c.d. “proprietari silenti”.

In presenza è stato avviato anche il ciclo di seminari informativi territoriali a beneficio dei Comuni sardi, curati da ANCI Sardegna a supporto della Task Force del Progetto SIBaTer. Lo scorso 24 luglio, a Selargius, è iniziato il confronto con gli amministratori e i tecnici comunali, per un primo approfondimento delle tematiche tecniche connesse alle attività di ricognizione e censimento delle terre disponibili (anche eventualmente di proprietari privati), necessarie all’avvio di un piano di gestione e valorizzazione sostenibile del patrimonio di terre; ma soprattutto, è stata avviata la rilevazione del fabbisogno di supporto delle amministrazioni comunali interessate ad attivare i servizi di affiancamento SIBaTer, per programmare le azioni progettuali da attivare a beneficio di questo primo gruppo di Comuni sardi. Il seminario tecnico di Selargius, è il primo di una serie di eventi di informazione specialistica che prevede 5 seminari da realizzare entro il mese di ottobre e che copriranno tutto il territorio regionale.

In Regione Puglia, la Task force nazionale SIBaTer con il Referente regionale hanno predisposto il piano di lavoro da realizzare nell’ambito dell’importante accordo di collaborazione con il Progetto AgriCultura, di cui è capofila la Città metropolitana di Bari e che, partendo dal recupero di beni agricoli, intende innescare sinergie intersettoriali con le industrie creative, il turismo, il tessile e la salute favorendo lo sviluppo di una nuova filiera, anche attraverso la realizzazione del censimento dei beni e terreni pubblici dei 41 comuni della Città metropolitana di Bari. Questa collaborazione consentirà di accelerare e potenziare il supporto di SIBaTer a beneficio dei Comuni dell’area metropolitana. Inoltre, di recente, in occasione di un incontro tecnico svoltosi nel mese di luglio, è stata avviata l’individuazione degli ambiti di collaborazione fra SIBaTer e il GAL Terre d’Arneo (LE) che con il suo Direttore, Cosimo Durante, si è reso disponibile all’attuazione di un piano di lavoro congiunto per potenziare i servizi di affiancamento ai Comuni dell’area.

Venti sono i Comuni della Calabria che hanno aderito o sono in fase di adesione formale al Progetto SIBaTer, che si uniscono all’importante adesione da parte del GAL “Serre Calabresi” che collaborerà alla realizzazione dei servizi SIBaTer a beneficio dei 31 Comuni dell’area. La manifestazione di interesse al Progetto da parte di alcuni Comuni “polo” è stata inoltre acquisita in occasione del Direttivo di ANCI Calabria, partner del Progetto per la realizzazione degli eventi informativi sul territorio. Proficua anche l’interlocuzione istituzionale con la Regione, in particolare per l’introduzione di una linea di finanziamento dedicata all’attuazione della banca delle terre comunali nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale 2021-2027.
Il metodo delle aree pilota su cui sperimentare modelli procedurali e processi di valorizzazione replicabili, rivelatosi efficace metodo di lavoro nelle altre Regioni, è stato applicato anche per i Comuni della Basilicata, dove a settembre sarà avviata l’interlocuzione tecnica per indagare sinergie e ambiti di collaborazione il GAL-Agenzia di Sviluppo La Cittadella del Sapere (PZ); inoltre un’altra area target per informazione specialistica e rilevazione fabbisogni di supporto è stata individuata nell’Unione di Comuni Alto Bradano (PZ).

Vi diamo appuntamento a settembre con gli aggiornamenti delle nostre sezioni “News” ed “Eventi”, del catalogo delle “Esperienze” e con nuovi “Materiali”, oltre che con il #7 della nostra Newsletter SIBaTer.
Buone vacanze dal Gruppo di Lavoro SIBaTer.