Il decreto legge sulle nuove infrastrutture approvato dal Governo nell’ultima seduta del Consiglio dei Ministri, contiene alcune norme promosse dal Ministro per il Sud e la Coesione territoriale e dispone decine di miliardi da spendere nei prossimi anni, per accorciare le distanze tra Nord e Sud.

Di seguito i principali punti di interesse.

La nuova norma sulla perequazione dei fondi, per esempio, consentirà di sbloccare il Fondo perequativo infrastrutturale con una dotazione di 4,6 miliardi di euro per gli anni 2022-2033.

La governance circolare è assicurata dall’inserimento del Ministro per il Sud nella Cabina di regia per l’edilizia scolastica – altro esempio- che garantirà un riparto di risorse più equo per scuole dell’infanzia e asili nido.

Per rilanciare e accelerare il processo di progettazione nei Comuni delle 8 Regioni del Mezzogiorno nonché in quelli ricompresi nella mappatura Aree Interne, in vista dell’avvio del ciclo di programmazione 2021/2027 dei Fondi SIE e del Fondo sviluppo e coesione (FSC), nonché della partecipazione ai bandi attuativi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) viene istituito il “Fondo concorsi progettazione e idee per la coesione territoriale“, con una dotazione di 16.581.510 euro per il 2021 e di 120 milioni di euro per il 2022, a valere sul Fondo sviluppo e coesione.

L’accesso al Fondo concorsi progettazione e idee” è riservato ai Comuni o alle Unioni di Comuni con popolazione sotto i 30mila abitanti (ivi compresi quelli caratterizzati da deficit strutturali, pre-dissesto e dissesto). L’autorità responsabile della gestione del Fondo è l’Agenzia per la coesione territoriale.

“Resto al Sud”,il programma per consentire ai giovani di restare nelle terre di origine, impiegandoli in settori come la tutela del patrimonio o nuove strutture ad impatto zero, viene rilanciato ed esteso anche ai territori insulari dei Comuni delle isole minori che dovranno così dialogare con i giovani.

Per approfondire

http://www.ministroperilsud.gov.it/it/approfondimenti/schede/decreto-infrastrutture-progetti-sud-aree-interne-isole-minori/