DOVE: Troina (EN)

FORMA GIURIDICA: Azienda speciale Silvo Pastorale pubblica

AVVIO DELLE ATTIVITÀ: 1963

NUMERO DI OCCUPATI: 9 occupati

PROPRIETÀ DEI BENI: Pubblica

SITO WEB: http://www.silvopastoraletroina.it

DESCRIZIONE

L’Azienda Speciale Silvo-Pastorale è un’azienda pubblica del Comune di Troina, istituita nel 1963 inizialmente per la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio boschivo, attualmente si occupa della conservazione, del miglioramento e della valorizzazione dei 4200 ettari di terreni di proprietà del Comune di Troina.

L’ente è amministrato (a titolo gratuito) dal presidente e da quattro componenti del CdA, nominati con provvedimento del Sindaco, che guidano l’azienda nei limiti degli indirizzi e delle direttive formulate dal Consiglio comunale della Città di Troina. L’attività di gestione, necessaria per il raggiungimento degli obiettivi stabiliti dal CdA, è invece affidata al Direttore tecnico; l’attività di controllo del patrimonio boschivo e dei beni patrimoniali al Corpo di guardie giurate dell’Azienda stessa, formato da quattro donne e due uomini.

Oggi costituisce anche la più grande azienda agricola pubblica d’Italia, con un allevamento sui Nebrodi di asini ragusani e cavalli sanfratellani. Gli asini, oltre ad essere impiegati in attività di terapia assistita per bambini con disabilità, vengono utilizzati per la realizzazione di prodotti di eccellenza: i cosmetici naturali al latte d’asina ed olio d’oliva, e i salumi di asino.

La Città di Troina, selezionata tra i “Borghi più belli d’Italia“, è proprietaria di 4.200 ettari di terreno situati nell’area naturale del Parco dei Nebrodi. Questo immenso patrimonio ambientale dall’inestimabile valore fu donato alla Città, nove secoli fa, dal Conte Ruggero a seguito della dominazione Normanna. Una risorsa di vitale importanza per la comunità nebroidea di cui, però, nel corso degli anni fu la mafia ad appropriarsi.

Dopo molti anni in mano ad alcune famiglie mafiose che illecitamente lucravano ingenti risorse finanziarie messe a disposizione dalla Unione Europea per sostenere il settore agricolo, finalmente nel 2017 la Comunità troinese, grazie all’impegno in prima persona del Sindaco Sebastiano Fabio Venezia, è riuscita a riappropriarsi di quei terreni, valorizzandoli in chiave di risorsa strategica per lo sviluppo del territorio. Così dalla primavera del 2019 in quei vasti appezzamenti di terreni, si trova l’allevamento di 120 asini ragusani e di 20 cavalli sanfratellani.

L’azienda ha iniziato quindi a rigenerare il territorio, dando occupazione anche a 9 giovani troinesi che si prendono cura degli animali, che oltre ad essere impiegati in attività di terapia assistita per bambini con disabilità, vengono utilizzati per la realizzazione di prodotti di alta qualità.

Tra le attività dell’azienda pubblica troinese c’è anche un’attenzione particolare al legno, con un progetto che prevede per il prossimo futuro, il taglio di piante di cerro e faggio dalla cui estrazione si potranno ricavare tonnellate di legname, producendo pellet e altri prodotti da commercializzare.

La rinascita di Troina e della azienda speciale, si deve in particolare al coraggioso e giovane Sindaco Venezia, che eletto a giugno 2013 per la prima volta, (nel 2018 rieletto con il 77% dei suffragi) alla sua Giunta fa approvare un regolamento per incentivare gli agricoltori a denunciare i furti e gli atti incendiari che avvenivano nella campagne, dotando macchinari e aziende di geo-localizzatori e sistemi di videosorveglianza.

E’ stato il Sindaco – che vive sotto scorta dal 2014 – , a coordinare l’azione di ripristino della legalità che ha permesso di sottrarre alla criminalità organizzata migliaia di ettari di bosco e che coordina il progetto “Legalità di razza” per finanziare il quale, Comune e Azienda speciale silvo-pastorale hanno promosso una campagna di crowdfunding, che ha raccolto più di ventimila euro da 281 donatori; con i quali sono stati acquistati i primi asinelli.

In otto anni, grazie alla istituzione dell’Ufficio “Europa” nel Comune, il Sindaco è riuscito a trasformare un Comune di circa 9mila abitanti, in una delle principali stazioni appaltanti della Sicilia, in grado di competere con le grandi città, contando su un parco progetti di quasi 90 milioni di euro di investimenti pubblici. Solo nel 2021 verranno attivate ventotto nuove opere pubbliche, attorno alle quali ruotano occupazione, forniture, competenze e indotto, e molte di queste riguarderanno proprio il rapporto della comunità con il patrimonio boschivo e con la sua valorizzazione in senso ecosostenibile.

Tra le attività che verranno sviluppate ci sono: una sala mungitura meccanizzata per la produzione del latte d’asino; un geo-resort attraverso la ristrutturazione di un antico rifugio che era usato indebitamente dalle stesse famiglie mafiose come stalla e al collaudo di una serie di attività escursionistiche e sportive.

Infine, la Rete delle Fattorie sociali della Sicilia supporterà l’azienda agricola pubblica nel riconoscimento del certificato Bio e nell’installazione di un ampio sistema elettrico dotato di pannelli fotovoltaici.

PER APPROFONDIRE

Video intervista al sindaco di Troina Sebastiano Fabio Venezia 25 marzo 2021


Video intervista al Sindaco di Troina Sebastiano Fabio Venezia 15 maggio 2021: Dalla lotta alla mafia dei pascoli, alla cultura come scelta di campo per rilanciare il proprio paese.