A partire dal 23 aprile 2021 prende il via la presentazione delle domande per richiedere finanziamenti agevolati in favore della nascita, dello sviluppo e del consolidamento delle società cooperative di piccola e media dimensione.

Il Decreto del Ministero dello Sviluppo economico del 31 marzo 2021 con i termini e le modalità di presentazione delle domande è stato pubblicato in GU n.84 dell’8 aprile 2021.

La misura chiamata Nuova Marcora sostiene le società cooperative di produzione e lavoro attive in tutti i settori produttivi con sede sul territorio nazionale attraverso finanziamenti agevolati:

  • con durata non superiore a 10 anni
  • regolati a un tasso di interesse pari allo zero per cento
  • possono coprire l’intero importo dei nuovi investimenti

Ai fini dell’accesso alle agevolazioni previste dal decreto, le società cooperative proponenti sono tenute a presentare la seguente documentazione:

  1. domanda di finanziamento agevolato, contenente le informazioni riportate nello schema di cui all’allegato n. 2.
  2. piano di attività per investimenti, oppure per esigenze di liquidità, contenente le informazioni riportate nello schema di cui all’allegato n. 3.
  3. nel caso in cui il valore del finanziamento agevolato richiesto sia pari o superiore a euro 150.000,00 (centocinquantamila), dichiarazione del legale rappresentante o di un suo procuratore speciale, resa secondo il modello di dichiarazione di cui all’allegato n. 4 in merito ai dati necessari per la richiesta delle informazioni antimafia.

Ciascuna società cooperativa può presentare una sola domanda di finanziamento agevolato nell’arco di 36 mesi. Possono beneficiare delle agevolazioni le società cooperative:

  1. regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle imprese. Le società cooperative che non dispongono di una sede legale e/o operativa nel territorio italiano devono essere costituite secondo le norme di diritto civile e commerciale vigenti nello Stato di residenza e iscritte nel relativo registro delle imprese; per i predetti soggetti la disponibilità di almeno una sede operativa sul territorio italiano deve essere dimostrata alla data di richiesta della prima erogazione dell’agevolazione, pena la decadenza dal beneficio, fermo restando che gli investimenti devono essere realizzati nel territorio nazionale;
  2. che si trovano nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non siano in stato di scioglimento o liquidazione, non siano sottoposte a procedure concorsuali e che non si trovano in condizioni tali da risultare impresa in difficoltà, così come individuata dal Regolamento di esenzione;
  3. operanti in tutti i settori produttivi.

Le agevolazioni possono essere concesse, alternativamente, a fronte:

  1. di programmi di investimento non ancora avviati o avviati da massimo 6 mesi per spese ancora da sostenere;
  2. di esigenze di liquidità finalizzate all’attività di impresa (nascita o sviluppo della società), comprese materie prime, materiali di consumo e merci, servizi e beni, godimento di beni di terzi, costi del personale.

Per maggiori informazioni visita il sito del MiSE.