Terminata la fase di promozione territoriale del progetto SIBaTer da parte di ANCI Regionale, la Task Force Nazionale, con l’Unità di Coordinamento centrale di ANCI nazionale e della sua tecnostruttura IFEL, hanno avviato le attività di restituzione dei servizi di affiancamento al Comune di Quartu Sant’Elena (CA).
Contestualmente all’adesione a SIBaTer, il Comune di Quartu ha avviato il piano di valorizzazione del Distretto rurale di Sant’Isidoro. Il 5 marzo u.s., è stata approvata infatti approvata la proposta di regolamento comunale relativa all’organizzazione e funzionamento della “Compagnia Barracellare” per normare la sorveglianza, vigilanza e presidio del vasto territorio quartese. Le finalità sono quelle di valorizzare tutte le potenzialità del distretto rurale per la produzione delle eccellenze del territorio quartese, attraverso il rilancio di una filiera integrata che va dall’agroalimentare all’accoglienza diffusa, dalla tutela dell’ambiente al turismo, in grado di dare anche concrete opportunità di lavoro.
In vista dell’avvio del Distretto rurale di Sant’Isidoro, promosso nel territorio compreso tra i Comuni di Quartu Sant’Elena, Quartucciu e Maracalagonis, insieme alla Federazione Provinciale di Cagliari di Coldiretti, Campagna Amica e all’Associazione Enti locali per lo Spettacolo, sono state portate avanti diverse attività di animazione territoriale nonché concluse alcune collaborazioni con una serie di Partners istituzionali. Fra queste anche l’adesione a SIBaTer per la costituzione della Banca delle Terre del Comune di Quartu Sant’Elena.
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