DOVE: Comune di Polizzi Generosa (PA)

FORMA GIURIDICA: Associazione di comunità di giovani insediatasi nel territorio Madonita

AVVIO DELLE ATTIVITÀ: 2016

NUMERO DI OCCUPATI: 7

PROPRIETÀ DEI BENI: Pubblica nel Parco Naturale delle Madonie

PAGINA FACEBOOK: https://www.facebook.com/portoditerraproject/

DESCRIZIONE

All’interno del Parco delle Madonie, in Sicilia, a pochi chilometri da Polizzi Generosa (PA), un gruppo di ragazzi e ragazze ha dato vita a “Porto di Terra”, un progetto comunitario di vita e lavoro in montagna, fondato sui principi della permacultura e della transizione, sull’ospitalità e la valorizzazione dei prodotti del territorio.

Sette giovani, provenienti da diversi parti della Sicilia e da esperienze di vita diverse, animati dall’amore per la natura, hanno scelto di tornare a vivere nel loro luogo di origine, la Sicilia, e di occuparsi di permacultura, agricoltura rigenerativa e agroecologia e per sperimentare forme di redditività basate sull’economia condivisa.

Una scelta motivata dal desiderio di riscoprire una cultura millenaria di un popolo multietnico e multiculturale aderendo, con il loro progetto, alle reti nazionali e internazionali di permacultura e agroecologia. Porto di Terra è un polo culturale di formazione e produzione basato sui principi di sostenibilità, ecologia e transizione.

Lo scopo del progetto è perseguire e diffondere uno stile di vita sostenibile a contatto con la natura e giungere allo sviluppo ed implementazione di conoscenze per la salvaguardia della biodiversità locale, la preservazione del paesaggio e valorizzazione del sapere locale. Tutto questo attraverso competenze diversificate: contadini specializzati in tecniche ecologiche, educatori ambientali, progettisti, mediatori culturali, ricercatori.

Dal loro primo insediamento sul luogo, avendo avuto in gestione 7 ettari di terra, i giovani hanno dapprima iniziato a curare e sistemare il posto scoprendo gli spazi, rifacendo i tetti, proteggendo alcune zone dall’allevamento allo stato brado (specie dai cinghiali), cercando di collegarsi e integrarsi all’habitat di riferimento, ossia quello del Parco Naturale delle Madonie.

Dopo la registrazione come associazione, i giovani hanno avviato i progetti legati all’ospitalità e alla commercializzazione di alcuni dei prodotti della terra: è stato avviato l’agriturismo; organizzati i sentieri guidati per trekking a piedi oppure con gli asinelli: si producono ortaggi e frutta naturale coltivata tramite tecniche permaculturali ed anche erbe officinali con i quali si realizza una linea di cosmesi e rimedi naturali per trattamenti ayurvedici sul posto. L’obiettivo è quello di integrare attività agricole e conoscenze botaniche, anche in un’ottica di cura della persona e salvaguardia di un sapere che rappresenta ed esprime una cultura antica.

Attraverso fondi europei (Erasmus + e programmi di Cooperazione territoriale europea) sono state attivate diverse progettazioni tra quelle sopra descritte ed è stata promossa la partecipazione dell’associazione a reti nazionali e transnazionali; sono stati inoltre realizzati campi di volontariato e formazione per sostenere la condivisione di esperienze e l’incontro di saperi.

La struttura operativa è ubicata in campagna a ridosso del bosco. Sul posto si trovano gli orti, le verdure di stagione, le erbe aromatiche, gli alberi da frutto, infatti la maggior parte del cibo viene autoprodotto.

Elemento di pregio della produzione dell’associazione è l’olio extravergine d’oliva. Nel paniere produttivo si trovano anche specialità di Polizzi Generosa come il fagiolo badda (presidio Slow Food), le nocciole madonite e il pipiddu, un peperone piccolo di forma conica che cresce all’insù.

Tra i progetti futuri, la costruzione di una “Comunità di valle”, per rispondere a necessità ed aspirazioni collettive di tutte le persone che abitano la zona, che negli ultimi vent’anni ha assistito ad un progressivo spopolamento.

PER APPROFONDIRE

Video: Porto di terra: vivere la montagna tra permacultura e transizione

 

 

Video: I ragazzi di Porto di terra di Polizzi Generosa

 

Documento: “L’esperienza della associazione Porto di terra” Rete Rurale MIPAFF – Seminario organizzato da CREA e Comitato Nazionale Aree Interne