L’Associazione Quercus Onlus è un’organizzazione non lucrativa di utilità sociale che ha come scopo statutario la salvaguardia del patrimonio ambientale, l’autosufficienza, l’autocostruzione e la realizzazione di insediamenti umani in armonia con la natura. In linea con l’attività che promuove da anni nel recupero degli antichi mestieri del mondo rurale, l’associazione è ora impegnata in un progetto di rivalutazione di un borgo medievale della Toscana e di un castagneto di origine etrusca.

L’obiettivo è quello di custodire e tramandare alle future generazioni una preziosa eredità. Collocato a ridosso di Travale, piccolo borgo delle Colline Metallifere fra la provincia di Siena e quella di Grosseto, c’è un antico castagneto di origine etrusca – Le Filicaia – che nel 1955 è stato abbandonato, mettendo a rischio la conservazione di gran parte dei suoi monumentali e millenari alberi.

Quercus si è attivata per ottenere la concessione dell’antico castagneto e per ripristinarlo. Così, nel corso del 2020, grazie anche a campagne di crowdfunding, le antiche vie d’accesso sono state riaperte e anche in questi giorni continua il recupero di sentieri e mulattiere e la costruzione di recinti a cui seguiranno operazioni più delicate come la potatura.

Il castagneto Le Filicaia ha ripreso vita anche grazie alla raccolta di circa dieci quintali di castagne, portati poi ad essiccare in maniera tradizionale, in un antico essiccatoio di Travale, da tempo inutilizzato. Le castagne selezionate verranno poi portate ad un mulino a pietra per ottenerne dell’ottima farina. Ma anche la legna recuperata dal castagneto sarà utilizzata come materia prima per realizzare l’artigianato venduto online nella “Piccola Falegnameria Contadina ”di Alessandro, co-fondatore di Quercus.

Il processo di adozione e gestione di un castagneto ai fini della sua valorizzazione, costituisce solo una delle attività che l’associazione si è posta come obiettivo per rendere i territori, anche nella loro trama sociale generale, luoghi rigogliosi, più ecologici, sani e felici. L’ispirazione il collettivo dell’associazione arriva dagli alberi: organismi complessi ed in equilibrio con il tutto che rappresentano una ricchezza unica per il territorio e tutti gli esseri viventi.

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