DOVE: Liguria (Aree interne) – Sede: Ventimiglia (IM)

FORMA GIURIDICA: Associazione culturale Torri superiore e Cooperativa Sociale di Comunità Ture Nirvane

PROPRIETÀ DEI BENI: Privata

DATA DI INIZIO ATTIVITÀ: 1999

SITO WEB: www.torri-superiore.org

DESCRIZIONE

Nel corso del XX secolo, il villaggio medievale di Torri Superiore fu gradualmente abbandonato da tutti gli abitanti, cadendo in preda al degrado e trasformandosi lentamente in un villaggio fantasma. Le sue belle torri e le terrazze agricole erano completamente deserte e in rovina.

L’Associazione Culturale Torri Superiore è stata fondata nel 1989 con lo scopo sociale di restaurare e ripopolare il villaggio medievale in stato di abbandono, di sostenere la creazione di una comunità residente, e di contribuire alla creazione di un Ecovillaggio e di un centro culturale aperto al pubblico.

All’inizio degli anni ’90 l’Associazione inizia le trattative per l’acquisto delle case da un numero enorme di proprietari, attraverso un faticoso e lungo lavoro di ricerca. Per la gestione dei cantieri sono state impiegate piccole ditte locali con il sostegno costante dei membri dell’Associazione e dei residenti e con il contributo generoso di gruppi di volontari da tutto il mondo.

L’Associazione Culturale Torri Superiore ha destinato una grande parte dell’ecovillaggio a centro culturale e ricettivo aperto al pubblico. La struttura ricettiva comprende un centro vacanze con licenza di “Casa per Ferie” aperta per 10 mesi all’anno; un punto ristoro e ampie strutture attrezzate (una grande sala riunioni, una biblioteca, una saletta yoga, una sala gioco bimbi, ampie sale da pranzo, diversi terrazzi in parte coperti ed un punto internet con wifi gratuito) a disposizione per chi volesse organizzare incontri o eventi, oppure attività formative, corsi e seminari.

L’ospitalità, le attività eco-turistiche e il programma di corsi, seminari e delle altre attività culturali sono gestite dalla Cooperativa Sociale di Comunità Ture Nirvane a r.l., fondata nel 1999 dai membri dell’Associazione Culturale. La Cooperativa è socia di Legacoop Liguria, Banca popolare Etica, Cooperfidi e Confcommercio. A maggioranza femminile, la Coop è formata da 7 soci, dà lavoro ad alcuni residenti (4 dipendenti) e applica pratiche di mutualità interna e verso terzi; viene sostenuta a titolo volontario dalla comunità residente in compiti quotidiani come gli acquisti, le pulizie e la cucina.

La comunità residente a Torri Superiore conta oggi circa 20 membri permanenti, tra cui 8 bambini. Persone di vari paesi impegnate in un progetto comune di ricostruzione, educazione e vita responsabile a basso impatto ambientale. Ogni nucleo familiare ha un’unità abitativa con cucina propria.

I residenti della comunità seguono le attività quotidiane che hanno luogo a Torri: l’organizzazione di eventi, celebrazioni, feste, attività artistiche, coordinano le gestione dei cantieri di restauro e sviluppano i programmi di agricoltura, che al momento comprendono una piccola produzione di olio di oliva, verdura e frutta per autoconsumo, l’allevamento di galline, la gestione dei due asini, e alcune casette di api.

Orti e frutteti sono ispirati ai principi della “permacultura”, che forniscono verdura e frutta fresca, ed altre coltivazioni sono in via di realizzazione. Le galline forniscono ottime uova fresche. Si producono  in casa molti alimenti: pane, pasta fresca, miele, marmellata, yogurt, e gelato.

Torri Superiore e l’ecovillaggio sono dunque una cosa sola: l’ecovillaggio comprende tutti i membri residenti e non residenti, e gli ospiti della struttura ricettiva sono invitati a seguirne i principi ecologici a basso impatto ambientale. La partecipazione alle reti degli ecovillaggi GEN e RIVE e al movimento della Permacultura ha stimolato il gruppo a focalizzare e realizzare i propri obiettivi in modo sempre più sostenibile. Nelle opere di restauro si usa la pietra naturale locale, calce (per gli intonaci e le pitture murali) e materiali isolanti naturali (sughero, fibre di cocco). Tutti serramenti sono in legno sostenibile e vengono usati smalti e pitture murali ecologiche. Viene prodotta l’acqua calda con pannelli solari. Gran parte dell’energia elettrica del centro culturale viene autoprodotta con i pannelli fotovoltaici. E’ stato costruito un compost toilet (in funzione all’esterno) ed un piccolo impianto di fitodepurazione per un’unità abitativa privata.

Gli obiettivi generali dell’Associazione e dell’ecovillaggio, compresi i programmi di ecoturismo, sono decisi dall’Assemblea degli associati. La comunità si incontra una volta alla settimana e prende le proprie decisioni in base al metodo del consenso. La lingua comune del gruppo è l’italiano.

PER APPROFONDIRE