Promosso da ANABIO MARCHE, l’associazione senza scopo di lucro nata a livello nazionale per essere strumento operativo della CIA Confederazione Italiana Agricoltori, “Terre Marchigiane” è un protocollo di intesa sottoscritto da 12 Comuni delle vallate del Cesano e del Metauro, con lo scopo di unire le eccellenze nel settore agroalimentare biologico dell’area Pesarese in unico Distretto biologico, il primo di questo territorio.

L’area interessata comprende i Comuni di Pergola, Frontone, Serra Sant’Abbondio, San Lorenzo in Campo, Fratte Rosa, Mondavio, Terre Roveresche, Monte Porzio, Sant’Ippolito, Fossombrone, San Costanzo, Cagli; tutti in provincia di Pesaro e Urbino.

Il distretto è uno strumento innovativo di organizzazione territoriale, volto sia ad incrementare il ruolo multifunzionale del settore primario, sia a migliorare le prestazioni agro-ambientali in chiave sostenibile. Superando il concetto di azienda biologica come unità produttiva isolata, i distretti rappresentano ‘luoghi’ di addensamento e di intreccio delle filiere agroalimentari biologiche, di valorizzazione delle tipicità locali e della qualità ambientale, di sperimentazione di politiche e strumenti efficaci di sviluppo economico e sociale.

La costituzione del distretto biologico, così come illustrato nel programma di ANABIO Marche, sarà anche lo strumento per partecipare ai bandi europei ed intercettare i finanziamenti del Programma di Sviluppo Rurale 2021-2027 finalizzati all’incentivazione delle attività legate all’agricoltura, alla ricettività di tipo agrituristico, alla trasformazione, valorizzazione, promozione e commercializzazione dei prodotti dell’enogastronomia locale.

Una grande opportunità per tutto il territorio interessato e uno strumento che potrà risultare determinante dal punto di vista economico e turistico per una vasta area che vuole imporsi sempre più per la qualità dei propri prodotti enogastronomici e per un turismo slow ed esperienziale.

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