Rinnovata e confermata l’adesione alla convenzione “Terre e Musei dell’Umbria”, storico accordo fra sette Comuni umbri per la valorizzazione della cultura del territorio; si tratta di Deruta Comune capofila (con il Museo Regionale della Ceramica e Pinacoteca Comunale), Amelia (con il Museo Archeologico e Pinacoteca “E.Rosa”, Cisterna Romana e Palazzo Petrignani), Bettona (con il Museo della Città di Bettona), Bevagna (con il Museo Civico di Bevagna), Cannara (con il Museo Città di Cannara), Cascia (con il Circuito museale urbano: Palazzo Santi e Chiesa di Sant’Antonio), Marsciano (Museo Dinamico del laterizio e delle terrecotte), Montefalco (Complesso museale di San Francesco) e Umbertide (con il Museo di Santa Croce).

La prima convenzione da cui è nato anche il portale https://www.umbriaterremusei.it/ proponeva circuiti con percorsi turistici, attività ed eventi culturali aventi come fulcro il museo cittadino e come orizzonte tutte le realtà culturali, artistiche, storiche, ambientali e produttive del territorio di riferimento.

Con la nuova convenzione, oltre al tradizionale ruolo di “conservazione e tutela” dei siti si punta alla divulgazione. Tra le finalità dell’accordo, vi è infatti la salvaguardia e la valorizzazione dei musei e dei beni/istituti culturali del circuito, la valorizzazione della cultura dei territori e delle testimonianze storiche, attraverso iniziative volte a far conoscere quel patrimonio nel mondo, anche al fine di promuovere e sostenere il turismo e le attività economiche connesse. Ma, soprattutto, si condivide una gestione unitaria dei musei e dei beni/istituti culturali di proprietà comunale, mediante un unico ente gestore per lo svolgimento di attività e per la fornitura di materiali e di servizi di comune utilità, anche al fine di conseguire ogni possibile economia di scala.

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