DOVE

Comune di Chianche (Avellino)

FORMA GIURIDICA

Cooperativa di Comunità

AVVIO DELLE ATTIVITÀ

La Cooperativa nasce nel 2017 da operatori dello SPRAR, chianchesi e migranti, beneficiari ed ex beneficiari dello SPRAR di Chianche.

SITO WEB https://www.facebook.com/cooptralcidivite/

DESCRIZIONE:

La Cooperativa di Comunità Tralci di Vite ha lo scopo di perseguire esclusivamente finalità di solidarietà sociale ed opera in questo campo, attraverso lo svolgimento di attività diverse finalizzate all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate.

Essa si ispira ai principi della solidarietà e della promozione umana, con lo scopo di prevenire e superare ogni forma di emarginazione sociale nei confronti di soggetti in stato di particolare difficoltà fisica, psichica, sociale e/o ambientale, attraverso una cooperazione attiva con gli Enti locali, oltre che promuoverne le condizioni socio-culturali migliori. Tralci di Vite persegue l’interesse generale della comunità e la promozione umana per l’integrazione sociale dei cittadini, attraverso lo svolgimento di attività diverse (agricole, industriali, commerciali o di servizi), tutto nel rispetto dei principi della protezione ambientale, del decoro paesaggistico e della sostenibilità degli interventi.

Dal febbraio 2018, la Cooperativa di Comunità Tralci di Vite fa parte del Consorzio di Cooperative Sociali Sale della Terra che a sua volta rappresenta l’innervatura sul territorio, del Manifesto per una Rete dei Piccoli comuni Welcome, tra le cui azioni, importante è il con-trasto al depauperamento del capitale umano, coinvolgendo chi c’è e chi arriva in percorsi di sviluppo territoriale, che incidono sulla qualità di vita dei piccoli territori e sulla qualità occupazionale. L’attività della cooperativa ha preso le mosse dallo SPRAR di Chianche, piccolo Comune in provincia di Avellino, chiedendo ai novantenni del paese di insegnare a un gruppo di giovani immigrati a potare viti e ulivi. Passato il primo momento di diffidenza, queste attività sono diventate vitali per mantenere queste coltivazioni, anche per i paesi vicini”. Tralci di vite è “ una comunità ad esclusione zero”, perché accoglie e ridà lavoro anche a disabili psichici o a persone che desiderano rientrare nel mercato del lavoro dopo un periodo di reclusione. E anche lo spopolamento si è fermato.

PER APPROFONDIRE

Conoscere le esigenze e valorizzare le ricchezze del territorio. Intervista a Filomena Costanzo – Presidente della Cooperativa di comunità “Tralci di Vite”.