Il termine “Agricoltura sociale” si riferisce a tutte quelle aziende agricole “multifunzionali” che coniugano le funzioni produttive con lo svolgimento di attività di formazione, inserimento, riabilitazione, servizi all’infanzia e a soggetti svantaggiati. Oltre 300 le imprese di Coldiretti che si occupano di agricoltura sociale. Il 14 luglio, alla presenza della Ministra Bellanova, è stato presentato il 1° Rapporto Coldiretti sull’agricoltura sociale frutto della ricognizione effettuata nella rete delle aziende Coldiretti e Campagna Amica.
L’analisi approfondisce la struttura aziendale, le tipologie di attività e di prodotti agricoli, le attività connesse, le attività sociali e l’utenza, le competenze presenti in azienda sul tema dell’agricoltura sociale, la presenza di reti nei territori, le fonti di finanziamento. L’elemento innovativo risiede nello svolgimento delle attività da parte delle aziende agricole nell’ambito di azioni di collaborazione con le istituzioni pubbliche e con il terzo settore.
Valori come la solidarietà, il mutuo aiuto, la cura e l’assistenza, la relazione e la prossimità, sono da sempre presenti nel mondo contadino, per questo le pratiche di agricoltura sociale offrono un contributo rilevante allo sviluppo del territorio e delle comunità rurali, ma anche al benessere delle persone.
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